
Custodi
2013
Vasche di carriola
Il guscio, la pelle, l’ultima barriera di un corpo prima dell’incontro/scontro con l’esterno.
Il bisogno di proteggersi dagli agenti esterni che potrebbero anche solo con il loro sguardo intaccarne, profanarne il contenuto.
L’installazione è composta da elementi realizzati utilizzando vasche di vecchie carriole da muratore assemblate a due a due (una sormonta l’altra) così da formare dei “gusci” che proteggono ciò che sta all’interno e che viene negato all’occhio dello spettatore. Quello che sappiamo degli altri, in fondo, è solo ciò che vediamo esternamente:
I pensieri più intimi sono custoditi gelosamente nel profondo.
Per realizzare i suoi lavori Andrea Cereda utilizza il ferro.
Le sue opere partono da considerazioni che riguardano principalmente le grandi tematiche dell’uomo e si fondano su un’idea estetica che in fase di realizzazione lascia molto spazio all’istinto compositivo.
Andrea Cereda
Nato a Lecco nel 1961, vive a Robbiate, in Brianza. La sua attività espositiva inizia nel 2001, da allora molte le mostre sia in Italia che all’estero.